
XIV edizione
19 ottobre 2020
Promosso da Women&Tech – Associazione Donne e Tecnologie, il Premio Internazionale Tecnovisionarie® viene attribuito ogni anno a donne che, nella loro attività professionale, hanno testimoniato di possedere visione, privilegiando l’impatto sociale, la trasparenza nei comportamenti e l’etica.
Sono le “Tecnovisionarie” nel settore della ricerca, del mondo accademico, dell’impresa, della pubblica amministrazione e dei media.
Giunto alla sua XIV edizione, dal tema “Interpretare l’economia circolare attraverso l’innovazione”.
Sappiamo che il futuro dipenderà da quanto sapremo fare in termini di ricerca scientifica e innovazione per guidare nuovi processi che fanno di più con meno, sviluppando un’economia globale, rispettosi delle situazioni climatiche nel creare un mondo migliore grazie alla tecnologia e ispirare le persone nei loro comportamenti.
Ecco perché è cruciale riflettere sull’economia circolare nelle sue varie fasi: approvvigionamento, design, produzione, distribuzione, utilizzo, raccolta, riciclo.
Lo snodo per lo sviluppo di ogni fase è l’innovazione come capacità di osservare attentamente il mondo attorno a sé per raccogliere stimoli originali su nuovi modi di fare, consumatori, prodotti, servizi e processi. Ma anche la capacità di dialogare con persone appartenenti a mondi eterogenei rispetto al proprio per innescare nuove idee o la capacità di sperimentare costantemente prodotti o processi, per vederne il funzionamento e per trovare soluzioni in modo da migliorarli. È la capacità di collegare informazioni o idee apparentemente non rilevanti o slegate tra di loro per combinarle insieme in modi originali che siano da scintilla all’ innovazione.
Sempre più la sostenibilità sui fronti dell’energia e clima, materie prime, salute e sicurezza, acqua e istruzione e sviluppo va considerata uno sport di squadra e approcciata con un pensiero olistico.
La strada è già tracciata e le donne che l’Associazione premierà sono gli esempi da condividere e di cui rendere noto il valore innovativo.
Il Premio vanta una Giuria composta da qualificati esponenti degli ambiti tematici delle diverse categorie di concorso, del mondo della cultura e della comunicazione.
La cerimonia di premiazione, ad inviti, vedrà la partecipazione di decisori dell’impresa, dell’università, della pubblica amministrazione e di personalità del mondo scientifico, culturale e dei media.
Rivelazioni di talento, ingegno, genialità, intelligenza, creatività,
estro, fantasia, immaginazione, intuizione, ispirazione, inventiva, positività.
Sono le donne che inventano il futuro.
LE TECNOVISIONARIE® 2020
#EcoPackaging

Lara Botta, Innovation Manager, Botta Packaging
Lara Botta è un’Innovation Manager, ma non è questa l’unica ragione per cui la parola innovazione rappresenta il cardine della sua carriera. “Innovare” significa “rendere nuovo”, aprirsi al futuro senza dimenticare di valorizzare il passato: un processo evolutivo che ha caratterizzato a pieno il suo percorso. Dopo dieci anni all’estero, Lara rientra in Italia per lavorare nell’azienda di famiglia. Una PMI nata nel 1947, dove “rendere nuovo” significa ottimizzare, migliorare la produzione, digitalizzare i processi. Ma non solo. Per Lara, significa mettere a frutto il suo bagaglio di esperienze, creando valore per i dipendenti, per i clienti e per l’ambiente. Un impegno che ha reso la Botta Packaging leader europea in termini d’innovazione e sostenibilità.
Consegna il premio: Eliana Farotto, Responsabile Ricerca e Sviluppo di COMIECO
#Wastewater treatments

Monica Casadei, Socia & Amministratore Delegato, Iride Acque Srl
Monica Casadei ha due grandi passioni: cucinare e fare impresa. Ma cosa accomuna due attività apparentemente così distanti? Che si tratti di un pasto prelibato o di un progetto aziendale, Monica crede nel valore della condivisione, filo rosso dei suoi interessi e fine ultimo verso cui orientare ogni sforzo professionale. Impegnata nel settore del trattamento delle acque reflue da più di vent’anni, è l’Amministratore Delegato di Iride Acque Srl, società che, grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, riesce a ottenere un maggior abbattimento del carico inquinante rispetto ai normali processi di depurazione. Una soluzione che riduce l’impatto ambientale delle produzioni industriali, per preservare ciò che ci circonda e condividerlo con le generazioni del futuro.
Consegna il premio: Patrizia Rutigliano, Executive Vice President Institutional Affairs, ESG, Communication & Marketing di Snam e membro della Giuria del Premio Tecnovisionarie
#GreenEnergy

Sabina Corbo, Socia & Amministratore Delegato, Green Network Spa
Per Sabrina Corbo, energia è un termine dalle mille declinazioni. Energia è ciò che ci vuole per portare avanti una carriera di successo, per credere con forza nelle proprie intuizioni. Energia è una famiglia numerosa, realizzare progetti, impegnarsi per la collettività. Fondatrice della Green Network Spa, tra i primi fornitori di energia elettrica e gas in Italia, dal 2013 ha aperto la sua attività al Regno Unito, costituendo una società che detiene un ruolo primario nel mercato energetico inglese. Da sempre impegnata nel sociale, Sabrina lavora per incrementare la produzione di energie rinnovabili, e rinnova, ogni giorno, il suo impegno nel raggiungimento di obiettivi personali e di business
Consegnano il premio: Ariel e Micol Saulli
#No-waste Leather

Eugenia Presot, Titolare, Conceria Pietro Presot Srl
Lavorare con coscienza. Questa è la direzione con cui Eugenia Presot guida la storica azienda di famiglia. Una conceria fondata nel 1933, esempio virtuoso di qualità del prodotto, attenzione all’ambiente ed etica professionale. L’impegno di Eugenia spazia tra ruoli diversi e complementari: dai rapporti commerciali alle relazioni con il personale, dalle strategie alla comunicazione, perseguendo continui obiettivi di sostenibilità. Perché, per la Conceria Presot, “sostenibile” è molto più di un requisito produttivo: agire in modo responsabile è alla base di ogni progetto, fase operativa, piano di sviluppo. Una visione d’impresa che tiene insieme storia e innovazione, arricchendo i saperi artigianali di soluzioni green e consapevolezza sociale.
Consegna il premio: Paola Pollo, giornalista
#Green Biotech

Elena Sgaravatti, President of Plantarei, Co-founder & ShareHolder di DemBiotech
Per Elena Sgaravatti, spesso le grandi sfide nascondono grandi opportunità. Per riuscire a individuarle, è necessario guardare ai problemi con sguardo aperto e determinato: lo stesso sguardo che caratterizza il suo approccio professionale, orientato alla strategia e al coinvolgimento dei suoi collaboratori. Dopo anni d’esperienza nel mondo farmaceutico e il rilancio di una società di biotecnologie prossima alla chiusura, fonda nel 2016 la DemBiotech, startup innovativa che ricerca e sviluppa principi attivi di origine vegetale. Un’attività green che mira a rivoluzionare la produzione di molti settori industriali, realizzando opportunità di crescita in piena sintonia con la natura e la salute. E altre sfide la attendono…
Consegna il premio: Maria Luisa Nolli, CEO di NCN Bio, Past President di Women&Technologies®
#Green Fashion

Federica Storace, CEO & Co-founder, Drexcode
Resilienza è sinonimo di elasticità, mobilità, cambiamento. Un approccio su cui Federica Storace ha costruito la sua idea imprenditoriale, unione perfetta tra tecnologia, coscienza ambientale e grande tenacia. Seguendo le sue intuizioni, nel 2014 fonda la startup Drexcode, prima web boutique italiana per il noleggio di abiti firmati. Un’idea dal forte potenziale innovativo, in cui i principi di riuso e condivisione vengono applicati a uno dei settori più inquinanti del pianeta, quello della moda. La piattaforma digitale, dopo il successo ottenuto nel B2C, si appresta oggi a diventare un punto di riferimento per i brand che vogliono evolvere verso un nuovo modello di business. Circolare, virtuoso, sostenibile e, soprattutto, resiliente.
Consegna il premio: Daniela Aleggiani, Brand & Communications 3M Italia, Vicepresidente e Segretario Generale di Fondazione 3M e membro della Giuria del Premio Tecnovisionarie
Premio Speciale Europa

Ersilia Vaudo Scarpetta, Agenzia Spaziale Europea
Da una piccola città del Sud all’Agenzia Spaziale Europea. Ersilia Scarpetta ha fatto della scienza la sua chiave di lettura del mondo, ed è la scienza ad averle insegnato che “l’impossibile” è spesso questione di punti di vista”.
Laureata in Astrofisica all’Università La Sapienza di Roma, ha iniziato a lavorare all’ESA a Parigi nel 1991, ricoprendo vari ruoli, incluso un periodo di 4 anni a Washington dove si è occupata delle relazioni con la NASA. Oggi riveste il ruolo di Chief Diversity Officer, occupandosi di diversità e inclusione, tematiche d’importanza strategica e sociale. Da sempre impegnata in prima linea per la divulgazione delle discipline STEM, Ersilia incoraggia le ragazze ad intraprendere questi studi, non solo per le crescenti opportunità, ma anche perché saranno queste le competenze critiche per contribuire alla costruzione futuro. Perché, come raccontano i suoi successi professionali, i limiti del possibile possono estendersi più di quanto crediamo.
Consegna il premio: Donatella Sciuto, Prorettore Vicario, Politecnico di Milano
Premio Speciale Pubblica Amministrazione

Elsa Fornero, Economista
Professoressa ordinaria di Economia politica, membro del Nucleo di valutazione della spesa previdenziale, Ministro del lavoro e delle politiche sociali con delega alle Pari opportunità. Gli incarichi accademici e istituzionali ricoperti da Elsa Fornero nel corso della sua brillante carriera, rimandano a competenze di estremo valore, acquisite attraverso lo studio, la dedizione, l’esperienza. Una base solida e un forte senso morale a sostegno delle sue scelte, che ha saputo argomentare senza mai sottrarsi al confronto pubblico. Perché, seguendo le parole della poetessa Wislawa Szymborska, viviamo in un’epoca politica in cui bisogna sempre rispondere sul tema.
Consegna il premio: Annamaria Tarantola, Manager, Dirigente Pubblica e Accademica
Premio Speciale Ricerca e Scienza

Lucia Gardossi, Professoressa Associata, Università degli Studi di TriesteDipartimento di Scienze chimiche e farmaceutiche
Da anni, Lucia Gardossi canalizza le sue competenze professionali verso il raggiungimento di un obiettivo: delineare nuove modalità di sviluppo sostenibile. Docente di Chimica Organica dal 2005, ha collaborato con la Commissione Europea, definendo nuovi standard per la ricerca scientifica. Oggi, è membro del Consiglio Direttivo del Cluster Tecnologico Nazionale per la chimica verde SPRING, e ne coordina il comitato tecnico-scientifico. Con i suoi studi e il suo costante impegno divulgativo, Lucia contribuisce allo sviluppo della bioeconomia circolare, modello di crescita che prevede l’utilizzo di risorse biologiche per la produzione energetica, industriale, alimentare. Un sistema che valorizza i territori, realmente rispettoso dell’ambiente e delle comunità, per realizzare una società più evoluta e inclusiva.
Consegna il premio: Prof.ssa Elena BonettiMinistra per le Pari Opportunità e la Famiglia
Menzione Speciale per la sostenibilità e il sociale

Cecilia Sironi, Presidente, Cnai – Consociazione Nazionale Associazioni Infermieri
Abbiamo vissuto, stiamo vivendo, uno dei momenti più difficili della nostra storia. Il Covid-19 ha tracciato un prima e un dopo, svelando al mondo, tra le altre cose, gli aspetti più duri del lavoro sanitario e infermieristico. Un lavoro di cui Cecilia Sironi è da anni attiva e instancabile rappresentante, esprimendo un ideale professionale basato sull’altruismo. Infermiera dal 1980, docente in diversi atenei, ha rappresentato l’Italia nel WENR (Workgroup of European Nurse Researchers). In qualità di presidente del CNAI, promuove un sistema di cure sostenibile ed evoluto, lanciando iniziative volte alla continua crescita professionale. Certa del valore positivo del cambiamento, Cecilia insegna che solo migliorando se stessi si può aiutare al meglio gli altri.
Consegna il premio: Carlo Borghetti, Vicepresidente del Consiglio Regionale – Regione Lombardia